Cari pazienti,
Affrontiamo un tema importante che spesso crea confusione: la situazione normativa del CBD in Europa.
Negli ultimi anni sono arrivate novità significative, e conoscere le regole ci aiuta a usare i prodotti in totale tranquillità.
🔍 Il CBD è legale in Europa
La Corte di Giustizia Europea ha stabilito che il CBD non è una sostanza stupefacente.
Non altera, non crea dipendenza e può circolare liberamente nell’UE, se rispetta i limiti di THC.
🌿 CBD, THC e cannabis light: facciamo ordine
- CBD: cannabinoide sicuro e non psicoattivo.
- THC: regolamentato perché può produrre effetti psicotropi.
- Cannabis light: canapa industriale con THC molto basso.
Se il THC è entro i limiti, il prodotto è regolare.
📈 Il nuovo limite europeo sul THC
L’UE ha portato il limite agricolo della canapa industriale da 0,2% a 0,3%.
Non cambia tutto, ma è un segnale chiaro: la canapa viene sempre più riconosciuta come risorsa, non come problema.
✈️ Viaggiare con il CBD
Potete portare i vostri prodotti CBD in Europa, purché:
- rispettino i limiti di THC,
- abbiano etichettatura chiara,
- provengano da rivenditori affidabili.
Meglio evitare articoli senza analisi o di provenienza dubbia.
⚠️ Attenti alle fake news
In rete circolano ancora molte informazioni sbagliate: “il CBD è illegale”, “sballa”, “crea dipendenza”.
Nulla di tutto questo è supportato dalla scienza. Il vero rischio è comprare prodotti non certificati.
✅ I consigli del Doc
1. Controllate sempre le analisi di laboratorio.
2. Scegliete prodotti con tracciabilità completa.
3. Diffidate di prezzi troppo bassi.
4. Preferite negozi seri, non marketplace improvvisati.
In sintesi:
l’Europa sta andando verso più chiarezza, sicurezza e trasparenza, e questo è un vantaggio per tutti voi.
Se avete dubbi, scrivetemi, ne parliamo insieme.
— Il Vostro Doc