Pazienti Salve a tutti 💚 oggi parleremo di un bell'argomento molto interessante: Proprietà del CBD nella Malattia dell'Alzheimer 🧠
Dalla cannabis può arrivare un aiuto per trattare l'Alzheimer: i suoi componenti infatti combattono e aiutano ad eliminare la proteina tossica beta amiloide, che causa questa forma di demenza. Lo sostiene uno studio i cui risultati preliminari sono stati pubblicati sulla rivista Aging and Mechanisms of the Disease, partner della celebre rivista scientifica Nature, dai ricercatori del Salk Institute in California.
Anche se già altri studi avevano dimostrato che i cannabinoidi possono avere un effetto neuroprotettivo contro i sintomi dell'Alzheimer, aggiunge David Schubert, coordinatore dello studio: "il nostro è il primo a dimostrare che hanno effetto sia sull'infiammazione che sull'accumulo di beta amiloide nei neuroni”. Lo studio è stato condotto su neuroni coltivati in laboratorio ma secondo gli autori questa scoperta potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuove armi terapeutiche contro la malattia: ad ogni modo i ricercatori invitano alla cautela, sottolineando che i cannabinoidi dovranno essere testati all'interno di trial clinici. 🏥
Secondo uno studio del 2014 pubblicato sulla rivista European Journal of Medicinal Chemistry dai ricercatori dell'Istituto di Medicina del Consiglio superiore di ricerca scientifica spagnolo (CSIC), i cannabinoidi possono migliorare la vita dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer. I cannabinoidi agiscono su percorsi specifici presenti anche nel cervello chiamati recettori e, secondo il team, precedenti studi sul ruolo dei cannabinoidi nel morbo di Alzheimer suggeriscono una serie di vantaggi. Nei recettori CB1 la loro attività sembra preservare le funzioni cognitive mentre nei recettori CB2 può aiutare a proteggere il cervello.