Cari pazienti,
parliamoci chiaro: in questi giorni stanno circolando tante voci confuse sul CBD e sulla sua legalità in Italia. Facciamo un po’ di ordine.
📌 Cosa dice la sentenza?
Il TAR del Lazio ha respinto il ricorso delle associazioni di settore, confermando che le preparazioni orali a base di CBD (gocce, oli ecc.) devono essere considerate farmaci stupefacenti. Questo vuol dire che sono state inserite nella tabella dei medicinali, sezione B, e quindi non possono più essere vendute liberamente.
🧪 Perché questa decisione?
Il motivo principale riguarda la presenza, anche minima, di THC nei prodotti full spectrum. Questi sono oli che mantengono l’intero fitocomplesso della pianta, quindi cannabinoidi, terpeni, flavonoidi e tracce di THC.
Il Consiglio Superiore di Sanità ha ritenuto che non sia necessario dimostrare l’effettiva presenza di THC o una vera dipendenza per considerare questi prodotti potenzialmente a rischio. Basta il sospetto di interazione.
⚠️ Perché è preoccupante?
Secondo l’avvocato Giacomo Bulleri, questa decisione non colpisce solo gli oli a uso orale. Mette fuori gioco anche gli oli “a uso tecnico”, che fino a oggi erano venduti regolarmente, e potrebbe ostacolare seriamente lo sviluppo del CBD come “Novel Food”.
🍽️ E il CBD negli alimenti?
Mentre in altri Paesi (come il Regno Unito) il CBD è già autorizzato come ingrediente alimentare, l’Italia prende una strada opposta. Anche se l’Efsa dovesse dare l’ok al CBD come alimento, il decreto italiano lo classifica come farmaco, quindi ne esclude automaticamente l’uso alimentare.
⚖️ Cosa succede adesso?
L’unica strada rimasta è il ricorso al Consiglio di Stato, ma nel frattempo questa sentenza è in vigore.
👉 In sintesi:
- Le preparazioni orali di CBD sono ora considerate stupefacenti in Italia.
- Il motivo è la possibile interazione con il THC, anche in quantità minime.
- Sono colpiti anche gli oli a uso tecnico, finora tollerati.
- Il decreto blocca il futuro alimentare del CBD, anche se in Europa si muove in senso opposto.
- La battaglia legale continua, ma per ora il quadro è questo.
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi.
Un caro saluto,
Il Doc